Sulla tirannia

OGNI PENA NON NECESSARIA è ESPRESSIONE DI TIRANNIA - Cesare Beccaria

mercoledì 17 gennaio 2018

Di ritorno dal carcere

Di ritorno dal colloquio con il mio amatissimo figlio, apprendo che, ieri, ha ricevuto una notifica comunicante il rigetto di una istanza che ne richiede, almeno, il  collocamento agli arresti domiciliari, anzicchè il carcere
Rigettata! dal PM.
Ma chi è il PM e quanto ne sa lui di questa vicenda?
Ha mai visto, ascoltato, sentito, interrogato, cercato di capire di che si tratta?
E ancora.... Le condizioni carcerarie per mio figlio da giorno 9 gennaio sono diventate più cruente ed hanno deciso (chi e perchè?) una misura ancora ben più aspra!
Dal 7 dicembre era stato prelevato da un centro di accoglienza, pericoloso e terribile e tradotto in carcere. Ed il centro di accoglienza è la vera causa del peggioramento di tutto. Ma, la responsabile, ha il potere di dire e fare tutto ciò che vuole. Nessuno mai si metterà contro di lei, perchè i poveri malcapitati ospiti dipendono totalmente da suoi dictat!

Ma questa istanza è una di quelle avanzate da me, la madre, che per far sentire un pò di verità sto scrivendo a tutti?
O è una istanza presentata dal suo avvocato?
Bella questa! E chi mai lo saprà... si brancola nel buio... il suo avvocato non parla con me: sono la CONTROPARTE!!!
Ma non parla neppure con lui, non va mai a trovarlo in carcere, decide tutto e solo lui!!!

In tutto 41 giorni di isolamento e carcere durissimo. Gli hanno tolto tutto, i libri, la penna, i vestiti ed al posto del w.c, ha una latrina.
Evviva la giusta misura, la prevenzione, le strutture di ascolto...
Ma chi segue, in carcere mio figlio? Quanti colloqui ha avuto con uno psicologo o psichiatra?
2.
E tutt'è due le volte la psichiatra si chiede cosa ci faccia lui lì.
Domanda che pone a lui, mio figlio.
Un figlio amatissimo, strappato, con azioni violente, dal seno di quel rapporto, semplicemente da monitorare con provvedimenti severi, disciplinari ed obbligatori.
Questa la Giustizia!
Non denunciare mai!
In seguito ti dirò cosa devi fare, se vuoi uscirne viva... sì dico a te che sei madre e vittima, oltre che di un rapporto incrinato e sbagliato, vittima sopratutto di Giustizia e organismi vari!
Io e mio figlio ci siamo ripresi il rapporto, ormai ma non ci ha aiutati nessuno!